Travel blogger: monetizza il tuo blog con l’Affiliate Marketing
TradeTracker in quanto network di affiliazione dà l’opportunità ai travel blogger di monetizzare sia i contenuti del blog sia i post e le stories dei social
Come racconta Martina Santamaria travel blogger e ideatrice di Pimp My Trip, nonché preziosa partner di TradeTracker per il settore viaggi, diventare travel blogger professionista non è semplice ma nemmeno impossibile, in poche parole quali sono gli ingredienti per fare funzionare un blog di viaggi? Come si può rendere un blog remunerativo?
Gli elementi più importanti sono: impegno costante durante gli anni nella produzione di contenuti, buone competenze SEO, di blogging e web marketing, infine la padronanza dell’uso dei social media. Non ci sono trucchi o magie: studio, lavoro e fatica saranno le chiavi per rendere un blog di viaggi un sito con buona reputazione e un cospicuo numero di lettori.
TradeTracker in quanto network di affiliazione dà l’opportunità ai travel blogger di monetizzare sia i contenuti del blog sia i post e le stories dei social. Per i blogger che ancora non conoscono l’Affiliate Marketing riassumiamo in breve: fare affiliate marketing significa promuovere prodotti e/o servizi di varia natura (hotel, prenotazione mezzi di trasporto, prenotazioni biglietti online per musei o altre attrazioni) e ricevere una remunerazione per ogni acquisto che viene effettuato tramite i link di affiliazione posti all’interno dell’articolo/caption.
Un esempio pratico: molte catene alberghiere utilizzano i programmi di affiliazione per promuovere le proprie strutture perciò quando un lettore prenota una camera di hotel attraverso un link di affiliazione posizionato sul tuo blog, la catena alberghiera tramite il network di affiliazione remunera il tuo blog con una percentuale sul costo della camera.
Per rendere la tua attività di promozione maggiormente efficace occorre fare un’attenta riflessione sui punti di forza del tuo blog e individuare gli aspetti che lo caratterizzano rispondendo ad una serie di domande ed individuare così i migliori programmi di affiliazione ai quali iscriversi:
- Il mio sito è verticale su una destinazione oppure descrive esperienze in più parti del globo?
- A quale tipo di viaggiatore mi rivolgo? backpacker, sportivo e amante della natura oppure l’amante della “city life”?
- Quali sono i miei articoli che ricevono più visite?
Fare affiliate marketing al meglio nel settore viaggi comporta dunque studiare una strategia e scovare le potenzialità nascoste dei tuoi contenuti avviando una riflessione sulla tua offerta editoriale.
Il link button di Instagram: nuove opportunità per i micro-influencer travel
La nuova funzione di Instagram Link Button riduce e semplifica la customer journey e favorisce l’utilizzo del marketing di affiliazione soprattutto per gli influencer che hanno meno di 10K follower. Infatti, grazie a questa nuova funzionalità i potenziali clienti arrivano direttamente dalla storia alla piattaforma di prenotazione hotel con un solo click.
L’estensione dei link alle storie di Instagram di tutti avvantaggia non solo i micro influencer ma anche le aziende. È risaputo, infatti, quanto i brand ora siano più interessati a questo tipo di influencer rispetto alle super star dei social media. Puntare su comunità più piccole, infatti, significa comunicare prodotti o servizi direttamente ad un pubblico specifico ottenendo più fiducia ed empatia.