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Come prepararsi alle campagne di riapertura delle scuole

Anche se siamo ancora in piena estate, c’è un ritorno imminente che preocc upa gli studenti di tutto il mondo. Si tratta ovviamente del ritorno a scuola: sebbene ancora immersi nel mondo della vacanza, tra piscine, parchi e divertimenti, insegnanti e alunni devono infatti fare i conti con la riapertura delle scuole a settembre. Chi si occupa del marketing relativo al settore scolastico, dunque, deve saper prevenire e interpretare al meglio l’ansia di prestazione degli alunni, e mettere a punto strategie adeguate a catturarne l’attenzione fin dai mesi che precedono l’inizio delle lezioni. Nel mese di luglio, cioè esattamente a metà estate, mentre i ragazzini ancora si divertono, gli insegnanti e le scuole già cominciano a inviare elenchi di approvvigionamento ai loro nuovi studenti.

Per essere ancora più efficaci e riuscire a invogliare agli acquisti, le campagne Back to School (BTS, ossia di Ritorno a Scuola) dovrebbero iniziare ben in anticipo e proseguire ininterrottamente per circa tre mesi; vale a dire per tutta la stagione estiva. Anche perché vi sono scuole che cominciano le lezioni a fine agosto, mentre per altre la campanella suona più tardi, all’inizio o a metà settembre. In questo modo chi ama fare shopping potrà cominciare a pensare al materiale scolastico già due mesi prima dell’inizio della scuola. La maggior parte di queste persone acquisterà tutto il necessario circa tre settimane prima dell’inizio dei corsi, lasciandosi tentare anche da ciò che non è strettamente necessario ma potrebbe comunque rivelarsi utile durante il percorso scolastico.

Uno dei suggerimenti più utili per capire l’orientamento dei potenziali acquirenti – nonché il periodo più adatto per cercare di soddisfare le loro necessità e i desideri dei bambini – è quello di utilizzare Google Trends per vedere in quale periodo sono state più ricercate le parole-chiave inerenti lo scorso anno scolastico (per esempio “zaini” oppure “cartella“). Si noterà che queste parole vengono ricercare un po’ più di frequente già a partire dalla fine giugno, per poi avere un vero e proprio picco nel periodo che va dal 4 al 10 agosto; a settembre, poi, la situazione torna alla normalità.

È altresì importante ampliare il più possibile le campagne commerciali inserendo nuovi negozi on-line: grazie a strumenti come l’affiliate marketing e i feed in linea si può aumentare la propria competitività, con un conseguente ritorno in termini di guadagno. I tassi di CTR e i tassi di conversione tendono a salire quando gli inserzionisti promuovono le vendite, i codici promozionali, eccetera nei loro annunci PPC.

Non bisogna poi dimenticare che gli articoli scolastici in vendita sono in competizione non soltanto con gli articoli venduti sempre online dai concorrenti, ma anche con gli articoli che si vendono nei negozi “reali”. Se c’è un modo per far sì che il prezzo rimanga competitivo rispetto a questi ultimi, è che non vi siano spese di trasporto (ossia di spedizione); laddove vi siano, queste devono essere basse o forfettarie in modo da non incidere sulla spesa totale, né sul risparmio che l’acquirente può ricavare. Per questo motivo la spedizione gratuita è molto diffusa tra i rivenditori online. Addirittura, da alcune ricerche sulle abitudini di consumo è emerso che per la maggior parte degli acquirenti online le spese di spedizione gratuite rappresentano un incentivo all’acquisto ancora più determinante degli sconti.

È di fondamentale importanza creare una vasta rete di Annunci Dinamici. Nell’eCommerce le parole chiave sono determinanti per il successo, ed è possibile che alcune sfuggano; in questo caso sono proprio gli annunci di ricerca dinamici (DSA) a fare la differenza. Quando i nomi dei prodotti sono così specifici come nel caso delle campagne scolastiche, non vale la pena costruire gruppi di annunci (anche perché la concorrenza su parole “basiche” come per esempio “zaino” è molto alta). Gli annunci di ricerca dinamici, al contrario, mostreranno un annuncio su un determinato prodotto e faranno sì che si approdi alla pagina del prodotto, fornendo al ricercatore un’esperienza più personalizzata.

Noi di TradeTracker ci siamo portati avanti con il back to school e vi consigliamo di fare altrettanto iscrivendovi al programma di affiliazione di Skuola.net e quello di Scuolazoo


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