Pop-up o non pop-up?
Pop-up o non pop-up, questo è il problema – e la risposta non è così semplice come si possa pensare. A volte un pop-up è un annuncio, altre volte il contenuto del pop-up è inteso come un aiuto o un elemento di supporto che fornisca ulteriori informazioni ai visitatori del sito. Tuttavia, quello che le aziende non considerano è che il pop-up potrebbe essere anche un male, invece, il proprio business.
Continuate pure a leggere: avrete tutte le informazioni per sapere quando questa strategia funziona e quando, al contrario, si dovrebbe evitare del tutto.
Quello grande e quello fatto bene
Gli annunci rich media creati con HTML5 sono il modo migliore per eseguire il contenuto di un pop-up. I pop-up floating multimediali appaiono sulla parte superiore del contenuto esistente e richiedono all’utente di chiuderlo prima di poter continuare la navigazione. Tuttavia, gli annunci rich media in genere si avvantaggiano del formato e comprendono video o una call-to-action che presenta anche un modulo di risposta.
Un buon pop-up potrebbe anche considerare il tipo di contenuto che un utente potrebbe voler vedere. E’ personalizzabile e adattabile. Ad esempio, un annuncio pop-up in entrata dovrebbe essere relativo al contenuto che l’utente sta visualizzando in quel preciso momento, come potrebbe accadere con un prodotto oppure un servizio. Allo stesso modo, un pop-up rich media adattabile può rilevare la velocità di Internet dell’utente e fornire contenuti rilevanti senza intaccare le sue velocità di download.
Quello brutto e quello cattivo
È probabile che l’utente apprezzi molto lo spazio personale che il sito dedica ai clienti. I messaggi pop-up possono causare notevoli problemi di visualizzazione per gli utenti di un device mobile, se il contenuto non è stato progettato specificatamente per il mobile stesso. In realtà, gli utenti dovrebbero poter decidere se scaricare o meno i contenuti con uno schermo di piccole dimensioni semplicemente opzionando la freccetta nell’angolo che permette di decidere se scaricarlo o meno.
Altri brutti o inutili pop-up sono quelli che si aprono nel momento sbagliato ed interrompono l’esperienza di navigazione dell’utente. Il tempismo è tutto quando si tratta di pubblicità.
Il tuo pop-up si apre nel lasso di tempo di un minuto dal momento della visualizzazione da parte del vostro utente della pagina prescelta? Con ogni probabilità stai interrompendo la sua lettura, il che è ancora più fastidioso se lui o lei stanno cercando di conoscere il tuo prodotto o servizio e raccogliere informazioni su di esso.
La giusta pagina per pop-up
La verità è che non può esserci una pagina giusta per i pop-up. La questione è piuttosto capire perché si vuole attirare l’attenzione. Il vostro è un invito all’azione-pop-up? Si consideri che la maggior parte dei pop-up appaiono solo quando l’utente scorre fino in fondo alla pagina.
Ritenete che la natura interruttivi del pop-up dia un valore aggiunto o dà semplicemente fastidio? Un test A/B potrebbe aiutarci a determinare con precisione non solo se la pagina usata per il pop-up sia quella giusta ma anche il modo più corretto per usarlo con intelligenza e buon gusto. Sarebbe meglio prendere in considerazione la sperimentazione di diverse opzioni di pop-up prima di stabilire quello più giusto da adottare.
Sapere quando è opportuno usarli
Per alcuni utenti, i pop-up possono portare ad una più lenta esperienza di navigazione. Se il vostro sito possiede già una grafica pesante e pone alcune difficoltà per quanto riguarda la velocità di download, di visualizzazione oppure intacca le prestazioni del computer, quindi il vostro pop-up non fa altro che aggiunge la beffa al danno. L’ultima cosa che vorreste per i potenziali clienti è quella di associare il vostro servizio con la parola lento.
Inoltre, si consiglia di limitare o meglio ancora evitare del tutto i pop-up, sulla base di quelli che sono gli interessi specifici del target di riferimento. Nei primi anni di vita di Internet, i pop-up sono stati più frequentemente associati ad elementi negativi come potevano essere spyware oppure virus. Se il vostro target di riferimento principale è composto da persone che sono un pò più anziani o non conosce come sia il trend dei tempi moderni, il vostro pop-up può creare un senso di paura o diffidenza. Questa diffidenza, inevitabilmente, corre il rischio di ripercuotersi anche sulla vostra immagine aziendale.
Ora vogliamo sentire la vostra opinione. Usate i pop-up con successo sul vostro sito aziendale oppure sono ancora il vostro più grande cruccio? Raccontateci la vostra esperienza!