Aggiornamenti Google Chrome: Cosa cambia per inserzionisti e editori?
Negli ultimi tempi, un aggiornamento dopo l’altro, Google non ha mantenuto troppo riserbo sulla sua intenzione di eliminare gradualmente i contenuti web non sicuri. Questo processo ha avuto inizio con Google 79 aggiornamento lanciato ufficialmente lo scorso Dicembre e proseguirà fino a Marzo con l’uscita di Google Chrome 81.
Tutto ciò comporta che qualsiasi sito web che possiede contenuti in formato http://, nonostante disponga di un certificato SSL, non sarà più visibile.
Chrome 80 cercherà di auto-aggiornare le risorse audio e video rispetto all’utilizzo del formato https://, i contenuti che non riescono a superare questo aggiornamento saranno bloccati automaticamente.
Questa versione consentirà anche il caricamento delle immagini, anche se i browser riceveranno notifiche sui contenuti non protetti nella barra degli indirizzi.
Dopo Chrome 80, Chrome 81 porterà a compimento queste modifiche applicando lo stesso aggiornamento automatico ai restanti contenuti audio e video.
Tutti questi cambiamenti in che modo influenzano l’Affiliate Marketing?
Lato inserzionisti, occorre assicurarsi che il sito e i contenuti condivisi con gli affiliati siano sicuri e funzionanti in https://.
Mentre lato editori, occorre verificare che i contenuti degli inserzionisti mostrati sulle proprie piattaforme editoriali siano aggiornati e in formato https:// anziché http://.
Nel caso in cui non vengano soddisfatte queste condizioni è molto probabile che si verifichi un calo nel volume di vendite registrate da una campagna e la mancata erogazione dei messaggi pubblicitari via siti web.
Chrome 81 interromperà anche i cookie di terze parti e i contenuti http:// che vengono caricati senza un certificato SSL.
Fortunatamente per tutti gli editori che lavorano con TradeTracker c’è una buona notizia, tutti i link di affiliazione presenti sul nostro network usano https: //, impedendo così che questi vengano bloccati dalle nuove modifiche.
L’altra notizia positiva per tutte le parti interessate è che il team degli account di TradeTracker ha lavorato per garantire che i siti e i contenuti attualmente attivi su di essi fossero aggiornati per funzionare tramite https: //. Il team account ha intrapreso una serie di misure rivolte a fronteggiare i cambiamenti in atto, già a partire dall’introduzione del GDPR con la sua conseguente richiesta di utilizzo di un certificato SSL in grado di garantire la conformità delle piattaforme web alla normativa.
In sostanza, il lavoro portato avanti dagli account manager ha fatto sì che fosse garantita una certa continuità delle attività condotte da inserzionisti e editori senza far registrare evidenti interruzioni
Ad ogni modo qualsiasi dubbio emerga in relazione a questi avvenimenti, sia lato advertiser sia lato publisher, non esitate a contattare il team degli account manager.
Ampliando la prospettiva in merito all’argomento, Google ha recentemente dichiarato i suoi piani di eliminare completamente il supporto ai cookie di terze party nel corso dei prossimi due anni.
Per scoprire cosa significa questo per te, abbiamo scritto un post sul blog separato per coprire queste modifiche. Per affrontare in maniera più approfondita le conseguenze di questo evento abbiamo scritto un secondo post che esamina gli aggiornamenti in atto.
È possibile ottenere informazioni aggiuntive anche nel blog di Chromium che offre un supporto per eseguire un controllo completo del sito utilizzando gli strumenti per sviluppatori di Google.