4 errori da evitare nel link building
L’ aggiornamento dell’ algoritmo Penguin di Google ha cambiato molto il link building, cioè la rete di collegamenti che rende più visibile una pagina web sui motori di ricerca. Tale aggiornamento ha penalizzato molti siti, che sono stati eliminati dai risultati della prima pagina. Per evitare ciò è necessario strutturare bene i collegamenti esterni ed interni del sito, evitando quattro principali errori.
Collegamenti irrilevanti
Quando si costruisce la rete di collegamenti questi devono essere i più naturali possibili, per evitare di essere bannati dai motori di ricerca. I link devono essere inseriti in siti con argomenti correlati, meglio puntare sulla qualità e non sulla quantità, inserendoli in contesti che non hanno nulla a che fare con il nostro sito.
Distribuzione degli Anchor Text
La distribuzione degli Anchor Text deve essere naturale, evitando la ripetizione delle parole ed utilizzando diverse parole chiave per esprimere lo stesso concetto. Invece di ricorrere all’utilizzo indiscriminato di anchor test, per rafforzare l’ottimizzazione del sito è più utile migliorare i temi dei link, facilitare l’utente nella navigazione del sito, offrire nuovi spunti ed evitare gli eccessivi rimbalzi.
Eccessivo uso del guest blogging
Il guest blogging, cioè la presenza di back-link su siti ospiti al fine di utilizzare il traffico di questi per aumentare il proprio, dovrebbe essere limitato, per evitare una svalutazione da parte dei motori di ricerca, che potrebbe non posizionarli tra i primi risultati. Per evitare ciò sarebbe bene per ogni guest post pubblicare anchor text diversi, scegliere siti con contenuti vari per tema e qualità, creare collegamenti con fonti istituzionali autorevoli, evitare i siti che non godono di buona reputazione. Ad esempio l’utilizzo di post su forum tematici o di siti come oknotizie.it sarebbero delle ottime alternative al semplice al semplice scambio di banner tra pagine web.
Scarso utilizzo di link creativi
La creazione di nuove strategie di link permetterebbe di ottimizzare al meglio la visibilità del sito, rafforzare il marchio ed avere un vantaggio sui concorrenti. Attraverso le informazioni derivanti dai cookies e dai Feed Rss è possibile generare nuove modalità di collegamenti o nuove applicazioni riuscendo a raggiungere anche coloro che non vogliono essere tracciati.